Neurofitness
Cardio rigenera il cervello
Cardio rigenera il cervello
21 mag 2025



Fitness e cervello: come l’attività aerobica aiuta a rallentare l’invecchiamento mentale
Dopo i 40 anni, il nostro cervello inizia a cambiare: perde circa il 5% del suo volume ogni decennio. Questo processo è legato alla morte dei neuroni, soprattutto nella materia grigia, e contribuisce al calo delle funzioni cognitive tipico dell’invecchiamento.
Ma una buona notizia arriva dalla scienza: secondo uno studio del 2020, un’elevata forma fisica cardiovascolare può aiutare a preservare il volume cerebrale con l’avanzare dell’età.

Cos’è il fitness cardiorespiratorio?
Il fitness cardiorespiratorio misura la capacità del corpo di trasportare ossigeno ai muscoli durante l’esercizio prolungato. È un parametro chiave della salute generale e si valuta principalmente con il VO₂ max, cioè il massimo consumo di ossigeno durante uno sforzo progressivo (come un test in laboratorio con cyclette o tapis roulant).
Una scarsa forma aerobica è un fattore di rischio per molte patologie, tra cui malattie cardiovascolari, obesità e diabete. Ma ora sappiamo che è anche collegata alla salute del cervello.

Lo studio: più fiato, più cervello
I ricercatori hanno coinvolto oltre 2.000 adulti sani (età media: 52 anni), già inseriti in un ampio studio clinico. A ciascun partecipante sono stati misurati:
il VO₂ max, tramite una prova su cyclette
il volume cerebrale, attraverso risonanza magnetica
alcuni dati anagrafici e di salute (pressione, peso, fumo, istruzione, ecc.)
I risultati? Le persone con una migliore forma aerobica presentavano:
maggiore volume totale del cervello,
più materia grigia e bianca,
un cervello meglio conservato proprio nelle aree legate a memoria, attenzione e funzioni cognitive.
E questo effetto si è mantenuto indipendentemente dall’età o dallo stile di vita.

Muoviti, il tuo cervello ringrazierà
Questo studio conferma quanto sia importante mantenersi attivi durante tutta la vita. Un cervello più “pieno” e giovane nel tempo non dipende solo dalla genetica o dalla fortuna, ma anche da quanto ti muovi ogni giorno.
Non servono prestazioni da atleta: camminare, andare in bici, nuotare o seguire un allenamento cardio regolare può fare la differenza. Il tuo cuore, il tuo corpo e la tua mente ne trarranno beneficio.
Fitness e cervello: come l’attività aerobica aiuta a rallentare l’invecchiamento mentale
Dopo i 40 anni, il nostro cervello inizia a cambiare: perde circa il 5% del suo volume ogni decennio. Questo processo è legato alla morte dei neuroni, soprattutto nella materia grigia, e contribuisce al calo delle funzioni cognitive tipico dell’invecchiamento.
Ma una buona notizia arriva dalla scienza: secondo uno studio del 2020, un’elevata forma fisica cardiovascolare può aiutare a preservare il volume cerebrale con l’avanzare dell’età.

Cos’è il fitness cardiorespiratorio?
Il fitness cardiorespiratorio misura la capacità del corpo di trasportare ossigeno ai muscoli durante l’esercizio prolungato. È un parametro chiave della salute generale e si valuta principalmente con il VO₂ max, cioè il massimo consumo di ossigeno durante uno sforzo progressivo (come un test in laboratorio con cyclette o tapis roulant).
Una scarsa forma aerobica è un fattore di rischio per molte patologie, tra cui malattie cardiovascolari, obesità e diabete. Ma ora sappiamo che è anche collegata alla salute del cervello.

Lo studio: più fiato, più cervello
I ricercatori hanno coinvolto oltre 2.000 adulti sani (età media: 52 anni), già inseriti in un ampio studio clinico. A ciascun partecipante sono stati misurati:
il VO₂ max, tramite una prova su cyclette
il volume cerebrale, attraverso risonanza magnetica
alcuni dati anagrafici e di salute (pressione, peso, fumo, istruzione, ecc.)
I risultati? Le persone con una migliore forma aerobica presentavano:
maggiore volume totale del cervello,
più materia grigia e bianca,
un cervello meglio conservato proprio nelle aree legate a memoria, attenzione e funzioni cognitive.
E questo effetto si è mantenuto indipendentemente dall’età o dallo stile di vita.

Muoviti, il tuo cervello ringrazierà
Questo studio conferma quanto sia importante mantenersi attivi durante tutta la vita. Un cervello più “pieno” e giovane nel tempo non dipende solo dalla genetica o dalla fortuna, ma anche da quanto ti muovi ogni giorno.
Non servono prestazioni da atleta: camminare, andare in bici, nuotare o seguire un allenamento cardio regolare può fare la differenza. Il tuo cuore, il tuo corpo e la tua mente ne trarranno beneficio.